PURSENNID*30 Compresse RIV 12MG
PURSENNID*30 Compresse RIV 12MG COMPOSIZIONE E PRINCIPIO ATTIVO
PURSENNID*30 Compresse RIV 12MG è un farmaco a base di sennosidi A + B appartenente alla categoria dei lassativi. Il preparato è utile, infatti, nel trattamento di breve durata di problemi gastro-intestinale come stitichezza occasionale. PURSENNID*30 Compresse RIV 12MG è disponibile in confezioni da 30 capsule rivestite di 12 mg.
Eccipienti: Lattosio monoidrato; acido stearico; talco; amido di mais; glucosio anidro; saccarosio; gomma arabica; silice colloidale anidra; titanio diossido, cetile palmitato.
PURSENNID*30 Compresse RIV 12MG COME FUNZIONA
L’azione lassativa dei principi attivi di PURSENNID*30 Compresse RIV 12MG è mediata dall’effetto dei sennosidi A + B che esercitano a livello intestinale. L’azione, che si esercita intorno ad un intervallo di tempo superiore a 10 ore, si concretizza soprattutto a livello del plesso mioenterico, favorendone l’attività. In particolare, l’efficacia del principio attivo sta proprio nel favorire i movimenti peristaltici intestinali in modo da garantire una veloce progressione del materiale di scarto mantenendo inalterata l’idratazione delle feci e rendendo, di fatto, l’atto evacuatorio più semplice e agevole.
PURSENNID*30 Compresse RIV 12MG POSOLOGIA
La posologia è strettamente correlata all’età del paziente.
Adulti e bambini al di sopra dei 12 anni: 2-4 compresse al giorno
Bambini tra i 10 e 12 anni: 1-2 compresse al giorno
Si consiglia di assumere le compresse preferibilmente di sera, dato l’intervallo di manifestazione di circa 6-12 ore l’effetto comparirà il mattino seguente.
PURSENNID*30 Compresse RIV 12MG AVVERTENZE
Non superare la dose giornaliera consigliata. In caso contrario si manifestano sintomi come nausea, diarrea e eccessiva perdita di elettroliti, in particolar modo ipopotassiemia. L’utilizzo del farmaco è vietato per bambini di età inferiore a 10 anni. Si vieta la somministrazione di PURSENNID*30 Compresse RIV 12MG in caso di malattie infiammatorie del colon come morbo di Chron, rettocolite ulcerosa o in caso di epatopatie e malattie infiammatorie intestinali. Si consiglia, a scopo profilattico, di astenersi dall’uso per donne in stato di gravidanza o allattamento.