CALCIUM CARBONICUM 6LM GLOBULI MONODOSE CEMON: proprietà, benefici e utilizzi terapeutici
CALCIUM CARBONICUM 6LM GLOBULI MONODOSE CEMON è un integratore alimentare commercializzato come flacone contenente 80 granuli a base di calcium carbonicum.
CALCIUM CARBONICUM 6LM GLOBULI MONODOSE CEMON può essere utilizzato per favorire la normale vitalità di denti e ossa. In particolare, è l’ideale per le donne in menopausa e in sostegno a terapie farmacologiche atte a risolvere l’osteoporosi.
Il prodotto non contiene alcol, coloranti artificiali, conservanti, derivati del latte e OGM.
Senza glutine e senza lattosio, ottimale per i soggetti intolleranti.
CALCIUM CARBONICUM 6LM GLOBULI MONODOSE CEMON è indicato in caso di:
CALCIUM CARBONICUM 6LM GLOBULI MONODOSE CEMON: composizione
CALCIUM CARBONICUM 6LM GLOBULI MONODOSE CEMON è un prodotto a base di: calcium carbonicum ed idrossipropilmetilcellulosa.
CALCIUM CARBONICUM 6LM GLOBULI MONODOSE CEMON: posologia e modalità di somministrazione
Per l’assunzione di CALCIUM CARBONICUM 6LM GLOBULI MONODOSE CEMON bisogna tenere presente che la posologia varia con in base alle necessità.
In caso di patologia acuta bisogna assumere il prodotto per 3 volte al giorno.
Assumere 5 granuli per somministrazione.
In caso di patologie acute bisogna assumere 2 o 3 granuli, ogni o 1 o 2 ore.
Somministrare lontano dai pasti. Per l’assunzione, lasciare sciogliere i granuli sotto la lingua.
CALCIUM CARBONICUM 6LM GLOBULI MONODOSE CEMON: effetti avversi
CALCIUM CARBONICUM 6LM GLOBULI MONODOSE CEMON è prodotto con un ridotto numero di controindicazioni, per lo più connesse a due evenienze: sovradosaggio o reazioni allergiche.
Il sovradosaggio comporta sintomatologie, reversibili dopo sospensione come prurito, dolore toracico e senso di oppressione, necessità di urinare più spesso nel corso della giornata, nausea, diarrea, mal di testa.
I sintomi causati dalle reazioni allergiche si risolvono a seconda del tipo di sintomo.
Le reazioni lievi/moderate si risolvono dopo poche ore dalla sospensione del farmaco.
I casi gravi, come lo shock anafilattico, per la tempistica di risoluzione bisogna rifarsi alla rapidità di azione da parte del medico.