L'onicomicosi è un'infezione fungina che colpisce le unghie, principalmente quelle dei piedi, ma può manifestarsi anche sulle mani. Sebbene sia un disturbo comune, può causare disagi estetici e talvolta dolore, influendo sulla qualità della vita quotidiana. Riconoscerla tempestivamente e trattarla correttamente è fondamentale per evitare che l'infezione si estenda e diventi cronica.
In questo articolo esploreremo cos'è l'onicomicosi, i sintomi più comuni, i trattamenti farmacologici e naturali più efficaci e come prevenirne la ricomparsa.
- Cos’è l’onicomicosi
- Sintomi dell’onicomicosi
- Rimedi e trattamenti efficaci
- Prodotti consigliati
- Prevenzione dell’onicomicosi
- Quando rivolgersi al medico
- In sintesi
Cos’è l’onicomicosi
L'onicomicosi è un’infezione fungina che colpisce le unghie, generalmente quelle dei piedi, ma può anche riguardare le unghie delle mani. La causa principale di questa infezione sono i funghi dermatofiti, i lieviti o le muffe, che penetrano nelle unghie alterandone la struttura e il colore. La condizione può manifestarsi in forma lieve o grave, con il rischio che le unghie diventino deformate e che l’infezione si estenda ad altre unghie.
Le unghie dei piedi sono più frequentemente colpite perché si trovano in un ambiente più caldo e umido, ideale per la proliferazione dei funghi, soprattutto quando si indossano scarpe chiuse o poco traspiranti.
Sintomi dell’onicomicosi
I sintomi dell'onicomicosi possono variare a seconda della gravità e del tipo di fungo coinvolto, ma i segni più comuni includono:
- Ingrandimento e ispessimento dell’unghia: l’unghia appare più spessa e irregolare.
- Cambio di colore: l’unghia diventa gialla, biancastra o marrone, spesso con una macchia scura al centro.
- Friabilità e distacco dell’unghia: la lamina ungueale si stacca dalla base (onicolisi), soprattutto nelle fasi avanzate.
- Odore sgradevole: la presenza di funghi può causare un cattivo odore proveniente dalle unghie infette.
- Dolore e infiammazione: se l’infezione non trattata diventa profonda, può causare dolore o gonfiore nella zona circostante l’unghia.
Rimedi e trattamenti efficaci
1. Trattamenti topici (locali)
I trattamenti topici sono la scelta migliore per le forme lievi o localizzate di onicomicosi. Si applicano direttamente sulla zona infetta e sono disponibili sotto forma di smalti medicati, soluzioni o gel antimicotici. I principi attivi più comuni per il trattamento topico sono:
- Amorolfina: uno degli antimicotici più usati per trattare l'onicomicosi, che agisce inibendo la crescita del fungo. È disponibile sotto forma di smalto da applicare sulle unghie infette.
- Ciclopirox: un altro antifungino che viene applicato come smalto sulle unghie infette, aiutando a combattere l'infezione senza compromettere la salute delle unghie circostanti.
- Bifonazolo: disponibile in gel o smalto, è utile nelle forme di onicomicosi lievi, poiché penetra in profondità nell'unghia.
Questi trattamenti richiedono un’applicazione regolare per un periodo di almeno 6 mesi per i piedi e 3-4 mesi per le mani, con risultati che spesso si notano dopo un paio di settimane.
2. Trattamenti orali (sistemici)
Nei casi di onicomicosi diffusa o recidivante, o quando i rimedi topici non sono sufficienti, il medico può prescrivere trattamenti orali con antimicotici sistemici. I farmaci più comuni includono:
- Terbinafina: un potente antimicotico orale che viene assunto per via sistemica per un periodo di 4-6 settimane. È efficace contro molti funghi dermatofiti.
- Itraconazolo: un farmaco antimicotico che viene assunto per via orale e agisce in modo simile alla terbinafina, ma con una durata del trattamento più lunga.
Questi farmaci richiedono un monitoraggio medico periodico, in quanto possono avere effetti sul fegato e sui reni.
3. Trattamenti laser
Il trattamento con laser antifungino è una nuova opzione per trattare l’onicomicosi. Il laser emette luce a una lunghezza d'onda che penetra nell'unghia, distruggendo i funghi senza danneggiare la pelle circostante. Questo trattamento è indolore e può essere ripetuto in più sessioni, a seconda della gravità dell’infezione.
Prodotti consigliati
Esistono diversi prodotti in farmacia che possono essere utilizzati per trattare l'onicomicosi:
- Smalti antimicotici: come Amorolfina e Ciclopirox, che agiscono direttamente sulla superficie dell’unghia infetta.
- Soluzioni antifungine: utilizzate per trattamenti intensivi, spesso applicati direttamente sull'unghia per raggiungere le aree infette.
- Integratori antimicotici: a base di vitamina D, probiotici e zinc, che supportano il sistema immunitario e favoriscono la salute delle unghie.
Prevenzione dell’onicomicosi
Per prevenire l'onicomicosi, è importante seguire alcune semplici precauzioni:
- Lavare e asciugare bene i piedi: soprattutto tra le dita, per evitare umidità e macerazione della pelle, che favoriscono lo sviluppo dei funghi.
- Indossare scarpe traspiranti: preferisci scarpe che permettano alla pelle di respirare, evitando calzature chiuse o umide per troppo tempo.
- Indossare ciabatte in ambienti pubblici: come piscine, spogliatoi e docce comuni, per evitare il contatto diretto con superfici contaminate.
- Non condividere utensili per le unghie: lime, tronchesine o smalti devono essere personali e sterilizzati.
Quando rivolgersi al medico
Se sospetti di avere un’onicomicosi, è importante rivolgersi a un dermatologo, soprattutto se:
- Le unghie sono più di una e l’infezione non migliora con i rimedi topici.
- Hai una condizione medica come il diabete o disturbi circolatori.
- La pelle attorno all’unghia è dolorante, infiammata o presenta segni di infezione.
- I trattamenti non mostrano miglioramenti dopo 3 mesi di utilizzo.
In sintesi
L’onicomicosi è un’infezione fungina che può essere trattata efficacemente con i giusti farmaci e rimedi. Con una diagnosi precoce, l’applicazione costante di trattamenti topici o orali e buone abitudini di igiene, è possibile liberarsi dal disturbo e prevenire recidive. Se il problema persiste o si estende, consulta un dermatologo per una terapia mirata.
